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Scadenza MUD 2020

Aggiornamento del 17 marzo 2020 – Il DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020 n. 18, pubblicato sulla G.U. del 17/03/2020, all’ART.113 (Rinvio di scadenze adempimenti relativi a comunicazioni sui rifiuti) proroga la scadenza MUD.

Per informazioni tecniche e/o sui nostri servizi rivolgersi a Dott.ssa Elisabetta Galli, galli@oikos-scrl.it, tel 0521 291590.,

In particolare:

1.Sono prorogati al 30 giugno 2020 i seguenti termini di:

a) presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) di cui all’articolo 6, comma 2, della legge 25 gennaio 1994, n. 70;

b) presentazione della comunicazione annuale dei dati relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato nazionale nell’anno precedente, di cui all’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188, nonché trasmissione dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile ed accumulatori portatili, industriali e per veicoli ai sensi dell’articolo 17, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188;

c) presentazione al Centro di Coordinamento della comunicazione di cui all’articolo 33, comma 2, del decreto legislativo n. 14 marzo 2014, n. 49;

d) versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali di cui all’articolo 24, comma 4, del decreto 3 giugno 2014, n. 120

05 marzo 2020 – Il Ministero dell’Ambiente e del Territorio e del Mare ha reso noto che il Modello di Dichiarazione Ambientale,  allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2018, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 8 alla Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 45 del 22 febbraio 2019, è confermato e sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare, entro il 30 aprile 2020, con riferimento all’anno 2019.  Rimane immutata la struttura del modello, articolato in 6 Comunicazioni:

  1. Comunicazione Rifiuti,
  2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso,
  3. Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio,
  4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche,
  5. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione,
  6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

Vengono confermati i Soggetti tenuti alla presentazione del MUD, in base al D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii. (artt. 189 e 220) e al D.Lgs. n.182/2003 (art.4), che si possono individuare quindi in:

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti,
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione,
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti,
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi,
  • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi
  • derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti,
  • fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi.

Confermato anche che le imprese agricole di cui all’articolo 2135 del Codice Civile nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02, sono esclusi dall’obbligo di presentazione del MUD in base alla Legge n.221 del 28 dicembre 2015.