COVID-19: NUOVE NORME SU SCUOLA E GREEN PASS
Da oggi, 7 febbraio 2022 vengono modificate le regole in ambito scolastico e per i green pass:
Scuola
Nelle scuole per l’infanzia:
- fino a 4 casi di positività le attività proseguono in presenza;
- dal quinto caso di positività, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni.
Nella scuola primaria:
- fino a quattro casi positivi, si continuano le attività in presenza con obbligo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto;
- dal quinto caso positivo coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività prosegue in presenza con obbligo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in DAD per 5 giorni.
Nella scuola secondaria di primo e secondo grado:
- con un caso positivo tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con obbligo di mascherina FFP2 per alunni e docenti;
- con due o più casi positivi tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività prosegue in presenza con obbligo di FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in DAD per 5 giorni.
Green Pass
Le certificazioni verdi COVID-19 rilasciate dopo la terza dose hanno efficacia senza necessità di nuove vaccinazioni. Allo stesso modo è equiparato chi ha contratto il COVID ed è guarito dopo il completamento del ciclo vaccinale primario (due dosi).
Circolazione stranieri in Italia
A coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, è consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Ciò vale anche per coloro che hanno effettuato vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia, sempre previa effettuazione di un tampone.
Si ricorda che i vaccini autorizzati in Italia sono i seguenti: Pfizer-BioNtech, Spikevax (Moderna), Vaxzevria di AstraZeneca, Janssen (Johnson & Johnson) e Nuvaxovid (Novavax).
Meno limitazioni ai vaccinati
Sono eliminate le restrizioni previste nelle zone rosse per coloro che sono in possesso del Green Pass Rafforzato.
Riapertura discoteche
Possono riaprire le discoteche da venerdì 11 febbraio. L’ingresso è riservato solo chi ha Green pass rafforzato e la capienza ha un limite del 75% all’aperto e del 50% al chiuso.
Obbligo vaccinale per over 50
Dal 15 febbraio le persone con più di 50 anni dovranno dimostrare di aver fatto almeno la prima dose per accedere al luogo di lavoro. Da quel giorno chi non sarà vaccinato sarà considerato assente ingiustificato, non percepirà lo stipendio e sono previste sanzioni da 600 a 1.500 euro.