CORONAVIRUS – RAPPORTI COVID-19 DELL’ ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
L’Istituto superiore di sanità mette a disposizione una pagina dedicata al Rapporti COVID-19.
Ad oggi sono pubblicati i seguenti Rapporti:
- Rapporto ISS COVID-19 – n. 1/2020 “Indicazioni ad interim per l’effettuazione dell’isolamento e della assistenza sanitaria domiciliare nell’attuale contesto COVID-19 (aggiornato al 7 marzo 2020)” (pdf 836 kb). Questa guida è indirizzata alla gestione dei soggetti affetti da COVID-19 che necessitano l’implementazione di misure precauzionali atte a evitare la trasmissione del virus ad altre persone. L’isolamento fiduciario di casi di COVID-19 e di contatti è, infatti, una misura di salute pubblica molto importante che viene effettuata per evitare l’insorgenza di ulteriori casi secondari dovuti a trasmissione del virus SARS-CoV-2 e per evitare di sovraccaricare il sistema ospedaliero.
- Rapporto ISS COVID-19 – n. 2/2020 “Indicazioni ad interim per un utilizzo razionale delle protezioni per infezione da SARS-CoV-2 nelle attività sanitarie e sociosanitarie (assistenza a soggetti affetti da COVID-19) nell’attuale scenario emergenziale SARS-CoV-2 (aggiornato al 14 marzo 2020)” (pdf 977 kb). Questo documento è pensato fornire indicazioni agli operatori sanitari coinvolti in ambito assistenziale in merito ai rischi di esposizione professionale, alle misure di prevenzione e protezione disponibili, nonché alle caratteristiche del quadro clinico di COVID-19. In particolare è indispensabile l’impiego e il corretto utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) indicati a seconda del contesto di lavoro.
- Rapporto ISS COVID-19 n. 3/2020 – Indicazioni ad interim per la gestione dei rifiuti urbani in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-COV-2
- Rapporto ISS COVID-19 – n. 4/2020 “Indicazioni ad interim per la prevenzione e il controllo dell’infezione da SARS-CoV-2 in strutture residenziali sociosanitarie” (pdf 856 kb). Questo documento fornisce indicazioni per la prevenzione e il controllo dell’infezione da SARS-CoV-2 nell’ambito delle strutture residenziali sociosanitarie. Un documento importante considerando che sia gli anziani che le persone affette da gravi patologie neurologiche, croniche e da disabilità sono popolazioni fragili e a maggior rischio di evoluzione grave se colpite da COVID-19. Inoltre, è importante sottolineare che queste strutture, così come altre comunità semichiuse, sono anche a maggior rischio di microfocolai epidemici.
Indicazioni ad interim per la gestione dei rifiuti urbani in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-COV-2